ROMA - Molta paura, attimi di panico tra i passeggeri, ma per fortuna tutto è andato bene.
La nave Melody della compagnia Italiana Msc Crociere - con a bordo 991 passeggeri e 536 membri dell'equipaggio, tra i quali 134 italiani - è sfuggita ieri all'attacco di pirati mentre si trovava ad un giorno di navigazione a nord delle Seychelles, davanti alle coste somale. L'assalto è avvenuto in serata: alle 21:35 ora italiana, ha raccontato il comandante Ciro Pinto, la Melody è stata attaccata da un gommone Zodiac con sei uomini armati a bordo, che hanno aperto il fuoco con fucili kalashnikov colpendo la parte sinistra dell'opera morta della nave (la parte di scafo al di sopra del piano di galleggiamento).
Nessuno a bordo è rimasto ferito. La sicurezza armata a bordo è intervenuta rispondendo al fuoco degli assalitori - che hanno sparato raffiche intimidatorie in aria e hanno poi colpito la fiancata della nave - ma a far fallire l'assalto, spiegano dalla Msc Crociere, sono state le manovre diversive attuate dal comandante. La nave è stata fatta rollare per scoraggiare il tentativo di salire a bordo, e sono stati usati idranti contro gli assalitori. La Melody ha poi proseguito la navigazione a luci spente fino al momento in cui sul ponte di comando si è avuta la certezza di aver seminato gli aggressori. Tanta la paura a bordo: "Non potrò mai dimenticare quello che è accaduto stasera: sembrava di stare in guerra", ha commentato a caldo il comandante Pinto. Ed ha aggiunto che i sei pirati, che si trovavano a bordo di un gommone, avevano certamente l'appoggio di una nave che si trovava in zona, visto che l'attacco è avvenuto in pieno oceano.
Immediatamente è stato allertato il comando interforze presente nell'area e una nave militare si è diretta verso la Melody. La nave naviga ora in acque relativamente sicure e i passeggeri sono tutti nelle loro cabine sani e salvi. Tra poche ore, la nave italiana verrà raggiunta da altre che si trovano nell'area nell'ambito dell'azione di pattugliamento avviata dalla comunità internazionale, e si prevede che prosegua il viaggio verso la sua destinazione in convoglio. Al momento dell'attacco la Melody si trovava a 180 miglia a nord di Port Victoria, capitale dell'arcipelago delle Seychelles. Sta effettuando una crociera cosiddetta di 'trasferimento' che la riporterà dal Sudafrica in Italia il 7 maggio prossimo, con tappa nel porto di Napoli e sbarco a Genova il giorno seguente. Era partita il 17 aprile scorso da Durban; la scorsa notte aveva attraccato per una notte alle Seychelles. Ora è in navigazione verso Aqaba e raggiungerà il porto della Giordania il 2 maggio. Dei 134 italiani a bordo 39 sono passeggeri e 95 fanno parte dell'equipaggio. Per fortuna nessun incidente si è registrato a bordo. La nave ha riportato solo lievi danni: qualche vetro rotto e una lancia da salvataggio colpita. Niente di grave neppure per i passeggeri, solo l'inevitabile panico al momento dell'attacco. La Melody ha 35,143 tonnellate di stazza, è lunga 204,7 metri e larga 30,15, e può viaggiare fino a 19 nodi di velocità.
Può ospitare fino a 1492 passeggeri in 532 cabine e 530 uomini d'equipaggio. Viene utilizzata principalmente per crociere classiche, sia nel Mediterraneo che sulle rotte oceaniche. E' dotata di sei bar, due ristoranti, due piscine e vari servizi. Alcune cabine sono attrezzate anche per i disabili. E' equipaggiata con pinne stabilizzatrici, e grazie anche alla sua grande stazza è molto stabile in mare.
(26 aprile 2009)
Mohamed Bupal